POSIZIONARE LA BATTERIA – PARTE II

Ergonomia degli Arti Superiori

Nel Blog precedente abbiamo parlato di come sistemare la nostra Batteria in modo perfetto per gli arti inferiori. Se non hai ancora letto la prima parte, ti consiglio di partire da lì e proseguire in seguito con la lettura di questa seconda parte. Ecco a te un link dove potrai trovare la prima parte di questo argomento: posizionare correttamente la batteria – ergonomia degli arti inferiori.

Passiamo ora a tutto quanto ciò che è relativo agli arti superiori!

1) Posizionamento del rullante

Inseriamo nel nostro kit il Rullante, centro vero e proprio della batteria. In quanto tale, va posizionato perfettamente al centro difronte a noi e al nostro sgabello, in una posizione equidistante dal pedale del charleston e della cassa.

Per regolare la distanza del rullante rispetto a noi, posizioniamo le braccia e i gomiti rilassati lungo il nostro busto, facendo attenzione a non spostare troppo avanti o troppo indietro i nostri gomiti. Tentiamo di rispettare il più possibile la posizione naturale del nostro corpo e formiamo un angolo di circa 90° fra il braccio e l’avambraccio.

In questa posizione, con le bacchette nelle nostre mani, dovremmo essere in grado di formare un triangolo al centro del rullante. Se la punta delle nostre bacchette non arriva precisamente al centro del rullante, spostiamo il rullante più vicino o più distante da noi per far avverare la corretta posizione. Ricordate in questa fase di tenere i gomiti rilassati lungo il corpo e di dare priorità alla posizione di questi ultimi!
Regolate successivamente l’altezza del rullante affinché vi consenta di percuoterlo senza dover modificare la posizione naturale del vostro corpo e tentate di avvicinarvi il più possibile alla posizione di allineamento dell’avambraccio.

Una volta sistemato il rullante, possiamo aggiungere i rimanenti strumenti nel nostro set-up.
Il concetto chiave in questa fase diventa: “avere tutto a portata di mano”

Se riusciamo infatti a sistemare tutti gli strumenti in modo tale da far fare meno fatica e meno distanza possibile al nostro corpo durante uno spostamento, avremo raggiunto la posizione che si addice di più al nostro corpo. Ci permetterà di suonare in modo agevole e rilassato, di incrementare la nostra velocità e la nostra fluidità sul set.

2) Posizionamento del Tom e Timpano

Posizioniamo il nostro Tom e Timpano nel set (il numero di strumenti che compongono il nostro set non è rilevante al fine del posizionamento) e facciamo particolare attenzione a posizionarli affinché il nostro corpo non faccia fatica nel raggiungerli. Più sono vicini, più sarà facile raggiungerli! Occhio però nel caso dei Timpani a non posizionarli troppo vicini a noi, perché potrebbero costringerci ad indietreggiare con i gomiti, causando così una posizione innaturale per il nostro corpo. Provate ad applicare lo stesso concetto del rullante anche per il Timpano, assicurandovi di riuscire a raggiungere il centro del timpano senza alterare la posizione dei gomiti rispetto al busto.

Ultimo dettaglio da considerare per quanto riguarda i Tom e i Timpani è l’altezza e l’angolazione. Rispettate il più possibile un’angolazione che vi consenta di mantenere lo stesso angolo d’impatto fra bacchetta e pelle dei vari strumenti. Evitate inclinazioni o altezze eccessive, perché potrebbero rendere più difficile l’esecuzione/lo studio e aumentare quindi il rischio di essere imprecisi e produrre un brutto suono sullo strumento.

3) Posizionamento dei piatti

Ultimo step del nostro set-up, i piatti!
Anche per i piatti consiglio lo stesso approccio utilizzato per tom e timpano.
Tentiamo di sistemare i nostri piatti affinché siano correttamente distanziati da noi e siano all’altezza più comoda da raggiungere. Evitando così angolazioni strane e poco produttive. Ecco di seguito alcune foto di un posizionamento funzionale dei piatti.

Tutte le informazioni fornite in questi blog sono ovviamente frutto della mia conoscenza personale, del confronto con altri professionisti del settore e delle sperimentazioni effettuate nel corso degli anni. Sentitevi liberi di variare e sperimentare con il vostro set-up! Tentate però sempre di mantenere il vostro corpo e la vostra comodità come obiettivo primario.

Alla prossima!!
Danilo Maggi